Non c’è alcuna ombra di dubbio: dormire fa bene alla salute!
C’è poi chi riesce a rinfrancarsi con 4/5 ore di sonno per notte e chi invece giudica le 8/9 quotidiane sempre poche.
Tuttavia, quando viviamo momenti più frenetici, può essere una delle prime cose a essere trascurata o sacrificata, ed è un peccato, perché dormire a sufficienza è fondamentale per rimanere in salute, al pari del seguire una sana alimentazione e fare esercizio fisico.
Questo articolo vi aiuterà a capire i vantaggi di un sonno di qualità e di quante sono le ore ottimali da spendere riposando.
Quante ore dovremmo dormire
Di quanto sonno una persona ha bisogno dipende da molteplici fattori, ognuno ha le proprie esigenze e preferenze, tuttavia la quantità di sonno di cui si necessita per notte è determinata principalmente dall’età.
Le raccomandazioni ufficiali per la durata del sonno sono suddivise per fascia di età:
Anziani (65+): 7 - 8 ore
Adulti (18 - 64 anni): 7 - 9 ore
Adolescenti (14–17 anni): 8 - 10 ore
Scolari (6-13 anni): 9 - 11 ore
Bambini in età prescolare (3-5 anni): 10-13 ore (compresi i pisolini)
Bambini (1–2 anni): 11–14 ore (compresi i pisolini)
Neonati (4–12 mesi): 12–15 ore (compresi i pisolini)
Neonati (0–3 mesi): 14–17 ore
Quanto incide la qualità del sonno
Alcune persone potrebbero aver bisogno di dormire più o meno di quanto generalmente raccomandato, a seconda di alcuni fattori, tra cui la qualità del sonno.
Se ogni mattina al vostro risveglio avvertite una sensazione di stanchezza diffusa, probabilmente la qualità del vostro sonno è scarsa. Al contrario, se state dormendo in modo qualitativamente ottimale potreste sentirvi energici e scattanti già dal primo mattino.
Pertanto, non è solo importante concentrarsi sul dormire abbastanza a lungo, ma anche sul dormire abbastanza bene.
Come alleviare i disturbi del sonno
Esistono però molti disturbi più o meno comuni, che possono influire negativamente sulla qualità del sonno, come ad esempio l’apnea notturna, il reflusso gastroesofageo, il mal di schiena.
In questi casi la soluzione ottimale è quella di scegliere una posizione per le ore notturne diverse dal letto.
Potreste optare per l’acquisto di una poltrona elettrica reclinabile, ovvero una poltrona che mantiene il busto in posizione verticale e le vie respiratorie aperte. Elevare la testa durante il sonno può aiutare ad alleviare e gestire i sintomi dell’apnea notturna, ma anche del reflusso.
Per quanto riguarda invece il mal di schiena una poltrona relax elettrica vi permetterà di riposare senza dover pensare alla fatica di dover salire e scendere dal letto, questa grazie all’alzapersona eviterà quello sforzo in più che in questi casi costerebbe dolore e fatica.
Consigli per dormire meglio
Poiché la qualità del sonno è importante è necessario assicurarsi l’intera notte di sonno, ed ecco qui di seguito alcuni accorgimenti:
- Andare a letto sempre alla stessa ora: aiuterà a regolarizzare l’orologio interiore.
- Creare una routine prima di andare a dormire che favorisca il relax (riposare su una poltrona relax prima di dormire, con della musica rilassante potrebbe essere un’ottima soluzione).
- Creare un ambiente confortevole. Dormire in una stanza tranquilla e buia a una temperatura confortevole può aiutarti a dormire meglio.
- Ridurre al minimo la caffeina, l'alcol e la nicotina.
- Evitare l’uso di device elettronici prima di andare a dormire, per cui spegni cellulari, tv, tablet.
- Praticare più attività fisica.
- Praticare la meditazione.
Le esigenze legate al sonno variano da persona a persona, ma per la maggior parte degli adulti, 7-9 ore a notte sono la quantità ideale.
Prestate attenzione a come vi sentite durante il giorno per determinare se state dormendo abbastanza dovreste sentirvi svegli e pieni di energie, se vi accorgete di una stanchezza eccessiva allora potreste aver bisogno di dormire di più.