La mancanza di risposo e l’adozione di posture scorrette possono mettere a repentaglio la salute, facendo emergere problematiche di tipo fisico e psicologico.
L’insonnia può infatti danneggiare salute ed umore, con conseguenze che avranno effetto sulla vita lavorativa e sociale, mentre una postura non corretta può provocare tensione muscolare, difficoltà circolatorie e dolori alla schiena ed al collo.
Per i motivi osservati è quindi importante assicurarsi sempre una buona qualità del sonno e del riposo, da perseguire adottando le posture giuste.
Dormire bene, nel modo giusto, è importante, e bisognerebbe tenere a mente alcune considerazioni: la durata del sonno dovrebbe aggirarsi tra le 7 e le 9 ore per favorire la rigenerazione del corpo, mantenendo una certa tranquillità, ed evitando quindi interruzioni e risvegli continui per una buona qualità dello stesso.
In questo articolo andremo ad osservare le posizioni migliori da assumere quando si dorme, e come una poltrona relax sia in grado di assolvere questo compito.
Le posizioni più corrette quando si dorme
La posizione migliore per dormire è quella sulla schiena: dormendo supini, con le braccia alzate o disposte lungo i fianchi, si favorirà la distensione della colonna vertebrale e del collo, utilizzando un cuscino adeguato; questa posizione eviterà problemi alla schiena, contratture ed il reflusso gastroesofageo.
La posizione di fianco, anche detta fetale, complessivamente è piuttosto salutare, pur presentando alcune problematiche. La bontà di questa posizione è dovuta al fatto che le ginocchia piegate prevengano la lordosi, evitando così problemi alla schiena ed allo stomaco, e si rivela efficace per le donne in gravidanza. I problemi invece riguardano il bacino e la zona lombare, visto che la rotazione a cui sono sottoposti potrebbe causare alla zona lombare; inoltre, la distribuzione del peso non uniforme potrebbe causare dolore alla spalla. Da evitare in presenza di artrite.
Molte persone dormono sullo stomaco, “a pancia sotto”, ed è quanto di più sbagliato possa accadere, visto che la colonna vertebrale non viene sostenuta adeguatamente e provoca pressione a muscoli ed articolazioni; questa posizione può causare dolore alla schiena ed al collo, interessando negativamente anche i nervi e la circolazione.
Utilizzare una poltrona relax
Stress ed ansia sono nemici giurati della qualità del sonno, e per affrontarli sarà necessario prendersi una pausa dai problemi comuni della routine quotidiana, cercando di ritagliare alcuni momenti di relax all’interno della giornata.
Le poltrone reclinabile rispondo perfettamente all’esigenza di comfort e relax, e sono decisamente indicate per una buona qualità del riposo.
Le poltrone automatiche sono ideali per dormire, leggere, guardare la TV ed utilizzare device elettronici, svolgendo tutte queste attività nel massimo comfort. Le poltrone motorizzate vengono realizzate su misura, cercando ogni volta di venire incontro alle necessità del cliente per meglio accontentarlo: il contributo delle poltrone relax al benessere psiscofisico delle persone è di notevole portata, perché questi strumenti sono in grado di assicurare una corretta postura, risolvendo le problematiche riguardanti schiena, cervicale e muscolatura, garantendo un adeguato sostegno sia alla schiena che al collo.
La postura notturna risente di quella diurna, e per questo motivo utilizzare una poltrona relax per svolgere normali attività quotidiane può rivelarsi un aiuto valido anche per il sonno: il corpo potrà apprendere le posizioni più corrette, per poi riprodurle quando si dorme, fase nella quale i movimenti sfuggono da un controllo razionale e diretto.
L’acquisto di una poltrona relax, inoltre, non solo migliorerà la qualità del riposo, ma determinerà un miglioramento della circolazione sanguigna, dando come risultato arti inferiori più tonici ed in salute.